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La rubrica del lunedì: consigli per stare bene.

A cura di Cinzia Marino – Operatrice olistica specializzata in trattamenti benessere – Kobido Therapist.     

I consigli che vengono proposti nel presente articolo non sostituiscono il parere del medico.

Cari Lettori.
Questa settimana parliamo del Rosmarino. Una meravigliosa pianta aromatica, dal profumo avvolgente, speziato, ricca di meravigliose proprietà. Per ottenere questi effetti basta aggiungere il rosmarino nelle nostre ricette casalinghe, oppure preparare delle tisane. Come tutte le piante i benefici si riferiscono ad un consumo opportuno, senza eccessi, tali da non incorrere in rischiosi effetti collaterali.
Come sempre la raccomandazione di coltivare queste piante in modo sostenibile ed ecologico. Oppure di raccoglierle in aree protette lontano da agenti inquinanti 

 

Aceto al rosmarino per capelli:

L’aceto di rosmarino abbellisce, rinforza e fa brillare i capelli. Si utilizza come lozione di risciacquo, puro o mescolato con un volume equivalente d’acqua. Può essere usato anche come frizione, tonificante e risanante.

Tempo di preparazione: 10 minuti.
Servono poi 2 settimane di macerazione.

Conservazione: parecchi mesi a temperatura ambiente.

Frequenza d’uso: 1-2 volte alla settimana (dopo ogni shampoo come lozione di risciacquo)

 

Ingredienti:

  • 400-500 ml di aceto di sidro di mele (in alternativa, di aceto di alcol bianco)
    • 1 tazza circa di rosmarino.

Procedimento:
Preparate il rosmarino lavandolo bene dalle impurità e se necessario tagliate i rametti a piccoli pezzi. Fate scaldare l’aceto finché la superficie si increspa. Aggiungete il rosmarino e lasciate sobbollire a fuoco basso per 5 minuti, al coperto. Togliete dal fuoco.
Versate tutto, senza filtrare, in un grande boccale e lasciate riposare, preferibilmente al riparo dalla luce, per 10-15 giorni a temperatura ambiente. Controllate che le piante restino ben immerse nell’aceto.
Filtrate attraverso un passino molto fine, imbottigliate ed etichettate. Versate un po’ della lozione in un flacone munito di un beccuccio conico, che conserverete in bagno.
Utilizzate come frizione o come lozione di risciacquo dopo-shampoo, a seconda della composizione.

Infuso Tonificante Anticolitico e digestivo:

  • 4 cucchiai di rosmarino
  • 1 l di acqua
  • 3 tazze al giorno dopo i pasti.

Si prepara l’infuso al mattino e lo si beve durante la giornata. Utile in caso di colon irritabile o cattiva digestione.
Le foglie di rosmarino sono più coriacee rispetto ad altre foglie come la menta o la camomilla. Quindi vanno tenute in infusione un po’ più a lungo. (7-10 minuti).
Possono sobbollire insieme all’acqua in modo da tirare fuori dal materiale coriaceo della pianta più principio attivo possibile.
La tisana possiede anche un’attività energizzante, è opportuno non assumerla nelle ore serali.
Presa sin dal mattino è stimolante, elimina l’atonìa, allevia lo stress (ideale per chi non ama il caffè o ne deve limitare l’uso)

Tisana benefica per le vie aeree, il fegato e la memoria:

  • Un rametto di rosmarino
  • 2/3 foglie di salvia
  • 1 tazza di acqua

Sale aromatizzato al Rosmarino utile in caso di ipertensione e ritenzione idrica:

  • 4 mazzi di rosmarino fresco
  • 250 gr di sale marino integrale non iodato grosso
  • 700 gr di sale marino integrale non iodato fine

Mettere tutti gli ingredienti in un mixer e tritare fino a sminuzzare finemente il rosmarino.
Usando il rosmarino, si impiega meno sale per condire l’alimento con enorme vantaggio per chi segue una dieta iposodica, ha problemi di pressione alta o ritenzione idrica

Lozione anti-dolore:

Prendere un vasetto a chiusura stagna, riempirlo per metà con aghi di rosmarino fresco (circa un pugno). Gli aghetti dovrebbero arrivare a metà vasetto. Si aggiunge poi alcol da liquori che copra il tutto almeno di un dito. Dopo 8 giorni si filtra e si ha un liquido da impiegare come lozione all’occorrenza, imbevendo una pezzuola o un dischetto di cotone da frizionare sulla parte dolorante.

Oleolito di Rosmarino

  • Rami di rosmarino, almeno 8
  • Olio di Girasole

Metodo a freddo
Lavare i rami di rosmarino ed asciugarli con cura con carta assorbente, lasciarli per un paio d’ore al sole appoggiati su carta da giornale per assicurarsi che siano ben asciutti. Spezzettare rametti di rosmarino e pestarli in un mortaio di pietra, metterli in un contenitore di vetro e ricoprirli di olio di girasole, riporre il contenitore in luogo caldo al riparo dal sole.
Dopo 40 giorni filtrare con un colino spremendo bene i rametti di rosmarino per ottenere il massimo dall’estrazione e filtrare nuovamente attraverso un panno grezzo di cotone o di lino avendo pazienza perché questo secondo filtraggio avviene goccia a goccia lentamente. Conservate il vostro oleolito in una bottiglia scura e chiusa ermeticamente, etichettate con nome e data di preparazione e riponete in un luogo buio ed asciutto.

 Metodo a digestione solare
Lavare i rami di rosmarino ed asciugarli con cura con carta assorbente, lasciarli per un paio d’ore al sole appoggiati su carta da giornale per assicurarsi che siano ben asciutti. Spezzettare rametti di rosmarino e pestarli in un mortaio di pietra, metterli in un contenitore di vetro e ricoprirli di olio di girasole, lasciare per 30 giorni il contenitore chiuso ermeticamente esposto al sole durante il giorno e portarlo dentro casa la sera senza lasciarlo fuori la notte.
Dopo i 30 giorni filtrare con un colino spremendo bene i rametti di rosmarino per ottenere il massimo dall’estrazione e filtrare nuovamente attraverso un panno grezzo di cotone o di lino avendo pazienza perché questo secondo filtraggio avviene goccia a goccia lentamente. Conservate il vostro oleolito in una bottiglia scura e chiusa ermeticamente, etichettate con nome e data di preparazione e riponete in un luogo buio ed asciutto.

 Metodo a caldo
Lavare i rami di rosmarino ed asciugarli con cura con carta assorbente, lasciarli per un paio d’ore al sole appoggiati su carta da giornale per assicurarsi che siano ben asciutti. Spezzettare rametti di rosmarino e pestarli in un mortaio di pietra, metterli in un contenitore di vetro e ricoprirli di olio di girasole, mettere il contenitore aperto su un tegame pieno d’acqua e riscaldarlo a bagnomaria per 5 ore prestando attenzione affinché l’acqua non entri dentro il contenitore con l’olio. Al termine filtrare con un colino spremendo bene i rametti di rosmarino per ottenere il massimo dall’estrazione e filtrare nuovamente attraverso un panno grezzo di cotone o di lino avendo pazienza perché questo secondo filtraggio avviene goccia a goccia lentamente. Conservate il vostro oleolito in una bottiglia scura e chiusa ermeticamente, etichettate con nome e data di preparazione e riponete in un luogo buio ed asciutto.


L’oleolito al rosmarino può essere usato come olio da massaggio in caso di crampi, dolori muscolari ma anche per contrastare forfora e capelli grassi. L’oleolito al rosmarino ha una profonda azione antinfiammatoria e antispasmodica, rilassa quindi i muscoli e le tensioni. Questo rimedio naturale è quindi un ottimo olio da massaggio in caso di crampi, dolori mestruali, mal di pancia, mal di stomaco e male ai muscoli. Versa un cucchiaio di oleolito al rosmarino sul palmo della mano e massaggia sulla zona dolorante con lenti movimenti circolari. Sentirai subito un sollievo. L’oleolito di rosmarino. aiuta a lenire i pruriti del cuoio capelluto, bilancia la produzione di sebo, contrasta la forfora e anche la caduta dei capelli. Inumidisci il cuoio capelluto con acqua o ancora meglio con un idrolato, come per esempio l’acqua di rose o di lavanda. Poi massaggia l’oleolito al rosmarino sulla cute, fai piccoli movimenti circolari che aiuteranno anche ad attivare il microcircolo e stimolare il follicolo pilifero. Lascia in posa 10 minuti poi sciacqua con il tuo shampoo abituale.

 

Liquore al rosmarino e arancio:

  • 7 dl di alcol a 95°
  • 1 l di vino bianco
  • 20 g di foglie di rosmarino
  • la scorza di 2 arance rosse.

Fate macerare in un vaso le foglie di rosmarino e la scorza delle arance (solo la parte gialla) con alcol per circa una settimana, agitando bene il contenitore almeno una volta al giorno.
Filtrate, aggiungete il vino bianco e lasciate riposare per altri 2 giorni.
Consumate il liquore fresco a fine pasto. Questo profumato liquore può aiutare a restituire vigore ai convalescenti e alle persone indebolite.

 

Infuso contro l’emicrania:

  • 10 g di rosmarino (infiorescenze con bratee)
  • 10 g di camomilla (capolini)
  • 2.5 dl di acqua

Mettete in infusione il rosmarino e la camomilla per 10 minuti nell’acqua bollente, quindi filtratela spremendo bene.

Potrete consumarne 2 tazze al giorno.

Aromatizzate con l’aggiunta di miele o sciroppo d’acero, succo di limone e approfittandone per concedervi una pausa rilassante. Questa tisana è consigliata contro le emicranie di origine nervosa.

 

Bagno di rosmarino:

  • 25 g di rosmarino (foglie)
  • 25 g di salvia (foglie)
  • 1 l di acqua

Fate bollire le foglie di rosmarino e la salvia per 5 minuti in un litro di acqua. Lasciate poi riposare in infusione per 20 minuti e filtrare. Aggiungete questo decotto all’acqua del bagno e quindi immergetevi per 20 minuti: è un buon rimedio per l’astenia.

 

La rubrica del lunedì del Mosè Country Area: suggestivo agriturismo con lago privato, cucina contadina a km 0, braceria, pizzeria, area picnic. Solarium e piscine naturali, cavalli, sport di terra e sull’acqua, aree coperte, scoperte e tanto altro ancora.